Iniziare a fare trading online significa cominciare un vero e proprio nuovo mestiere. Ovviamente, c’è chi prende tale attività alla leggera ed alla lunga non ha di certo vita facile, infatti, é stato stimato che l’80% degli utenti che iniziano a fare trading online “improvvisando” perdono il loro capitale nel giro di poche settimane. Ciò significa che non si può assolutamente improvvisare nel trading online e che, quindi, se si investe per guadagnare si devono seguire delle regole ben precise, ci si deve impegnare e si deve assolutamente avere una strategia di trading.
Per prima cosa bisogna capire dove conviene investire
Trading tradizionale
Trading opzioni binarie
La differenza tra le due tipologie sostanzialmente pone l’accento sulla semplicità di utilizzo delle piattaforme di trading, ossia, il trading in opzioni binarie risulta essere molto più facile rispetto al trading tradizionale in quanto mancano molte procedure di gestione del capitale che nel trading in opzioni binarie vengono sostituite dalla scadenza delle opzioni. Per un trader alle prime armi il mercato delle opzioni binarie é sicuramente da preferire perché fornisce molta più letteratura in materia ed inoltre non vi sono SPREAD, il che significa che il guadagno delle opzioni binarie é un guadagno fisso, stabilito in termini di percentuali che variano a seconda del broker e delle opzioni scelte. Mediamente la percentuale di guadagno delle opzioni binarie va da un minimo del 70% ad un massimo dell’85%.
PRIMI PASSI PER INVESTIRE IN OPZIONI BINARIE
I primo passi da compiere per investire in questo mercato non sono affatto complicati, anzi, possiamo definirli semplici ed essenziali.
Il primo passo da compiere è quello di documentarsi bene su quelle che sono le dinamiche che caratterizzano il mercato delle opzioni binarie, documentarsi perciò sulle strategie sui broker e sulle possibilità che tale mercato offre.
Il secondo passo è quello di entrare nell’ottica della gestione del capitale di investimento, cosa non semplice in quanto risulta nuova per tutti coloro che non hanno avuto una precedente esperienza di trading. Il denaro, o meglio il capitale di trading, va gestito in funzione del rischio rendimento, ossia, della percentuale di guadagno che vogliamo ottenere e del capitale che siamo disposti a mettere a rischio per ottenere tale percentuale.
Il terzo passo é quello di scegliere il broker di opzioni binarie migliore. Ovviamente non esiste un unico broker considerato “il migliore”, vi sono moltissimi brokers che possono essere considerati buoni, ad ogni modo la scelta dipende essenzialmente dalla volontà degli investitori. Il requisito che però un broker DEVE avere é il possesso della licenza europea: unica garanzia per l’investitore. I brokers che non posseggono la regolare licenza sono considerati illegali.