Avviare un’attività è sempre un’operazione ad alto rischio. Non è facile fare un investimento e ottenere un ritorno economico soddisfacente. Tuttavia esistono dei campi in continua crescita, molto apprezzati dal consumatore. È il caso dei chioschi-bar: non di certo una novità, ma sempre più punto di ritrovo per i giovani. Un chiosco bibite, nel particolare, è perfetto per la stagione estiva. Una tappa ideale per un aperitivo prima della pizzeria o del ristorante. Aprire un chiosco bibite richiede alcuni requisiti propri di ogni attività commerciale. Nei prossimi passi vedremo come fare, dando alcuni consigli preliminari sul genere di professione.

Chiunque volesse aprire un chiosco bibite deve scegliere la tipologia di chiosco. Un chiosco può infatti essere fisso o mobile. Un riferimento su un lungomare o accanto ad altre attività. Un chiosco mobile, invece, garantisce gli spostamenti al proprietario. Per un chiosco bibite mobile è necessaria una licenza da ambulante. Si deve presentare richiesta al Comune in cui si intende esercitare la professione. Sarà facoltà del Comune stesso comunicare le aree in cui sarà possibile operare con il chiosco. Inoltre dovremo iscriverci alla Camera di Commercio.

Per un chiosco fisso avremo bisogno di un ulteriore permesso. Ci servirà, infatti, l’autorizzazione per l’occupazione di suolo pubblico. È necessaria per chiunque operi in pianta stabile sul territorio della comunità. Anch’essa si richiede al Comune. Dovremo inoltre presentare il progetto per avere l’autorizzazione edilizia. Oltre a questo dovremo garantire alti standard sanitari, in quanto attività che somministra alimentari. Sarà la ASL locale a rilasciare l’autorizzazione sanitaria, obbligatoria per un chiosco. In entrambi i casi è dunque necessario aprire una partita IVA. Per quanto riguarda gli investimenti da fare vi sono delle differenze tra fisso e mobile.

Un chiosco bibite mobile prevede un investimento di almeno 12000-13000 euro. Questo è vero nel caso in cui si tratti di un piccolo carretto con traino..
Un carro con impianti refrigeranti in dotazione e tutti gli allestimenti ha costi molto più alti. Può arrivare anche a 75000-80000 euro. La via intermedia accettabile è quella del chiosco bibite fisso. Con tutta l’attrezzatura necessaria, il chiosco fisso arriva a circa 25000-30000 euro di investimento. È dunque necessario pianificare sin dall’inizio l’attività, stanziando un buon budget.

Non dimenticare mai:
I chiosch bar e bibite sono in rapida ascesa, specialmente nella stagione estiva. La concorrenza è dunque alta, perciò sarebbe una buona idea investire su un territorio in cui il fenomeno deve ancora decollare completamente.