Aprire un colorificio potrebbe essere un’idea davvero originale e economicamente vantaggiosa, in quanto in giro non ce ne sono poi così tanti. E’ un lavoro molto stimolante perchè abbina la creatività e il proprio contributo artistico personale alla possibilità di stare a contatto con la gente. La scelta di aprire un colorificio potrebbe anche rappresentare un buona idea per tutte quelle persone che amano il designer, in quanto si potrebbe sfruttare questa opportunità per esprimere il proprio carattere artistico. Di seguito vi illustrerò cosa bisogna fare per aprire un colorificio.

Per aprire un colorificio bisogna innanzitutto trovare un locale dove poter iniziare la propria attività. Il locale dovrebbe essere preferibilmente molto luminoso per poter esporre al meglio i prodotti alla clientela, dato che si tratta di colori, nonché spazioso in maniera tale da poter esporre una vasta gamma di prodotti. Dopo aver scelto il locale più adatto alle vostre esigenze, è di fondamentale importanza risolvere tutte le pratiche burocratiche. Molto importante è fare una preliminare indagine di mercato in modo tale da scegliere il locale lontano da altri colorifici presenti nelle vicinanze. Il primo passo da fare è quello di aprire una regolare partita IVA, ciò comporterà di pagare delle tasse annuali; bisognerà poi iscriversi alla Camera di Commercio nel registro delle imprese. Dopo aver svolto le pratiche burocratica per le pratiche amnistrative e commerciali, bisogna chiedere un’autorizzazione di inizio attività al vostro Comune di pertinenza. Il locale deve essere a norma, e bisogna ottenere anche l’autorizzazione da parte dell’ASL e dai Vigili del Fuoco. Dopo avere tutte le carte allora finalmente si può iniziare l’attività.

Per poter lavorare e presentare certi tipi di prodotti bisogna avere una minima esperienza nel settore delle vernici e materiali simili. E’ possibile anche non soltanto occuparsi della vendita ma addirittura creare uno spazio-laboratorio dove poter proporre le tinte ai propri clienti in maniera da proporre un prodotto personalizzato grazie all’uso di tintometri di ultima generazione.

Dopo avere tutte le carte allora finalmente si può iniziare l’attività. L’investimento per aprire un colorificio è abbastanza fattibile e si aggira intorno ai diecimila euro.

Ovviamente bisogna allestire il locale con scaffalature adeguate dove poter esporre tutti i prodotti, con un banco dove poter ricevere i clienti e dotato di un bagno essendo un locale aperto al pubblico..