Aprire una tabaccheria è un sogno che condividono in molti. Innanzitutto perché rappresentata un’entrata mensile abbastanza certa, essendo questo un mercato che difficilmente conosce crisi e cali della domanda. Tuttavia non risulta essere così semplice aprire una propria attività in questo settore. Si possono scegliere due strade alternative, o aprire da zero una tabaccheria, o acquistarne una già in attività.
L’acquisto di una tabaccheria già avviata, semplifica molto la ricerca dei clienti, infatti solitamente, il cliente rimane legato per comodità e per routine alla propria tabaccheria di fiducia. Quindi, in questo caso, possiamo dire che si acquista anche un certo volume di affari abbastanza sicuro e programmabile. Se da un lato questo risolve molti problemi di tipo economico, infatti possiamo contare su una solida domanda e non necessitiamo di creare una nuova clientela, dall’altra parte questo vantaggio avrà un costo, e spesso molto elevato. Se l’attività è venduta per motivi che non hanno niente a che fare con il mancato guadagno, e la posizione è molto buona i prezzi possono diventare veramente molto alti.
Se si decide, in alternativa, di avviare da zero la propria tabaccheria la strada si presenta meno costosa ma di più difficile percorrenza. Innanzitutto occorre dotarsi di partita IVA, e questa è la parte più semplice dell’intera operazione, infatti basterà recarsi dal proprio commercialista che penserà a tutto, inoltre la procedura è completamente gratuita. A questo punto bisogna cercare il luogo adatto per aprire la propria attività. Non è così semplice come sembra, infatti oltre a scegliere un luogo di grande percorrenza per aumentare la possibile clientela, occorre rispettare delle norme di distanza dalle altre tabaccherie. Per conoscere le precise distanze è sempre meglio informarsi presso il comune in cui verrà installata l’attività. A questo punto si necessita della licenza, obbligatoria per operare in questo settore.
Bisogna inviare apposita domanda all’Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato, in particolare all’ufficio regionale di riferimento. In questa domanda andranno indicate, oltre alla posizione esatta della propria tabaccheria, anche le distanze precise con le altre tre più vicine. Una volta ricevuta e accettata la domanda, la regione procede con un’asta pubblica al rilascio della licenza. Spesso l’attività della tabaccheria spazia anche in servizi collegati, per esempio in molti hanno anche un bar annesso per incrementare le vendite e diminuire le possibili oscillazioni di ricavi derivanti da un calo della domanda.