Può succedere a qualsiasi pendolare di scordarsi il proprio abbonamento a casa. Può succedere oltretutto che un controllore faccia la multa ad un passeggero per non avere l’abbonamento. Si può fare un reclamo in questo caso, e puoi essere rimborsato della multa che ti hanno fatto.
La multa viene fatta al viaggiatore, il quale deve pagarla, altrimenti può ritrovarsi in mora e dover pagare una somma superiore nel tempo. Nel momento in cui si è presa la multa bisogna come prima cosa contattare l’ufficico di Direzione Regionale, della regione in cui ti è stata fatta la multa. I recapiti sono visibili in questa guida sul reclamo Trenitalia.
Individuato l’ufficio da contattare, chiama e fatti lasciare il numero di fax con cui invierai la documentazione del reclamo. Consiglio di contattare anche l’ufficio della seconda regione, se il treno è un interregionale. A questo punto dovrai inviare tramite fax la fotocopia della multa, la fotocopia del tuo abbonamento, che dovrà essere stato obliterato per dimostrare l’anteriorità dell’acquisto alla multa, e quindi la sua opponibilità.
Infine dovrai preparare un foglio, in cui scrivere dove e come è avvenuta la multa, il numero del treno, l’orario e la tua tratta. In questo foglio sii il più accurato possibile, specifica ogni dettaglio,e dopo aver scritto la dinamica della multa, aggiungi i tuoi dati personali: nome, cognome, indirizzo, codice fiscale, numero di telefono e di cellulare. Ricordati di sottolineare i motivi per cui richiedi il rimborso, e nel caso non ti venga accordato, potrai rivolgerti ad un giudice di pace.
Invia la documentazione così preparata al numero che ti è stato fornito. Inviala più volte, perchè può succedere che il fax venga perso o non preso in considerazione dal primo impiegato. Se entro un mese non ti arriva risposta, rimanda la documentazione, sollecitando il tuo caso. Di solito, entro tre settimane verrai richiamato da un ufficio trenitalia, che ti confermerà il rimborso e ti indicherà la stazione in cui andare a ritirarlo.