Chi ha acceso un mutuo per la casa e sta rimborsando, il capitale e gli interessi attraverso la rata mensile pattuita, ha la facoltà di individuare un istituto creditizio che offra condizioni più vantaggiose. Il passaggio del mutuo da un istituto di credito all’altro si chiama portabilità o surroga del mutuo, e non prevede alcun tipo di spesa aggiuntiva in quanto tutte le spese accessorie che si devono affrontare al momento dell’accensione del mutuo, come ad esempio i costi per la perizia, le spese notarili, l’iscrizione dell’ipoteca e l’imposta sostitutiva sono già state affrontate. Allo stesso modo con la surroga rimangono invariati anche i vantaggi fiscali per l’acquisto della prima casa.
Come funziona
Per spostare il mutuo casa già acceso da una banca all’altra basta un atto pubblico o una semplice scrittura privata autenticata presso un notaio. Questo documento deve poi essere depositato presso i registri immobiliari territoriali. Nel caso in cui le pratiche vengano affidate a un notaio spesso è la nuova banca a preoccuparsi delle spese sostenute.
Cambiare banca
La portabilità o surroga consente ai mutuatari di cambiare la banca a cui stanno pagando le rate mensili, modificare l’interesse da pagare e passarlo da variabile a fisso o viceversa. Tra le cose che si possono modificare ci sono anche lo spread, ossia il guadagno vero e proprio della banca, e la durata stessa del mutuo.
I vantaggi
Solitamente si effettua la surroga del mutuo quando le condizioni offerte dalla banca subentrante sono più vantaggiose rispetto a quelle della banca che ha erogato il prestito, anche se va sottolineato il fatto che la nuova banca non è obbligata ad accettare una surroga ma può anche rifiutare un determinato cliente.