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La relazione del revisore condominiale è un documento redatto da un professionista incaricato di verificare la correttezza della gestione contabile e amministrativa di un condominio. In questa relazione, il revisore analizza i bilanci, controlla la documentazione contabile, verifica la corrispondenza tra le spese sostenute e le delibere assembleari, e accerta che la ripartizione delle spese tra i condomini sia corretta. Lo scopo è garantire trasparenza e affidabilità nella gestione condominiale, fornendo ai condomini un parere imparziale sull’operato dell’amministratore.

Come compilare relazione revisore condominiale​

Una relazione redatta dal revisore condominiale rappresenta uno strumento fondamentale per assicurare trasparenza, correttezza e affidabilità nella gestione amministrativa di un condominio. Affinché sia completa e risponda agli obblighi normativi e alle esigenze dei condomini, essa deve contenere una serie di elementi sostanziali e formali, che vanno ben oltre la semplice esposizione dei dati contabili. La relazione deve, anzitutto, identificare chiaramente il condominio oggetto della verifica, specificando i dati anagrafici, l’anno o l’esercizio di riferimento, e la persona fisica o giuridica che ha svolto l’incarico di revisione, con l’indicazione del mandato ricevuto, della sua durata e delle modalità con cui è stato conferito.

Un aspetto centrale del documento è la descrizione puntuale dell’attività svolta: il revisore deve illustrare le procedure adottate per l’analisi dei documenti amministrativi e contabili, evidenziando i criteri seguiti per la verifica dei saldi, delle scritture e dei flussi finanziari. In questa sezione è utile dare conto delle fonti esaminate, come il registro di contabilità, i documenti giustificativi delle spese e delle entrate, i contratti in essere, i movimenti bancari, così come delle eventuali richieste di chiarimenti rivolte all’amministratore e delle risposte ottenute.

La relazione deve poi soffermarsi sull’esito delle verifiche svolte, segnalando eventuali irregolarità, anomalie o carenze rilevate nella gestione, nella tenuta della contabilità, nella documentazione delle spese o nella ripartizione delle stesse tra i condomini. È importante che il revisore evidenzi se la gestione amministrativa è conforme alle disposizioni di legge, al regolamento condominiale e alle delibere assembleari e, in caso contrario, quali sono le aree di criticità riscontrate. Dovranno essere messe in luce anche eventuali mancanze di trasparenza, omissioni o comportamenti che possano aver arrecato pregiudizio agli interessi del condominio o dei singoli partecipanti. Una particolare attenzione va riservata alla verifica dell’esistenza e della correttezza dei fondi vincolati, come il fondo per le spese straordinarie o per le morosità, nonché alla regolarità dei pagamenti verso i fornitori e alla situazione debitoria e creditoria dell’ente condominiale.

Un altro ambito importante riguarda la valutazione della corrispondenza tra la situazione patrimoniale e finanziaria risultante dalla documentazione contabile e quella reale, con particolare riferimento alle disponibilità liquide, ai crediti e ai debiti. Il revisore deve anche offrire un giudizio sull’adeguatezza dei sistemi di controllo adottati dall’amministratore e sulla loro efficacia nel prevenire errori o irregolarità.

La relazione deve infine concludersi con le valutazioni generali del revisore, che può suggerire eventuali interventi correttivi, raccomandazioni per migliorare la gestione o la trasparenza contabile, e indicare le azioni che ritiene opportune per sanare le eventuali criticità emerse. È essenziale che il linguaggio utilizzato sia chiaro, comprensibile e accessibile a tutti i condomini, evitando tecnicismi non necessari, ma senza rinunciare al rigore e alla precisione richiesti da un documento di questa importanza. L’obiettivo finale della relazione è infatti quello di fornire ai condomini una rappresentazione fedele, completa e attendibile della situazione amministrativa e contabile, in modo che possano assumere decisioni consapevoli e tutelare i loro diritti.

Fac simile relazione revisore condominiale​

RELAZIONE DEL REVISORE CONDOMINIALE

Condominio: _
Indirizzo: ____
Periodo di riferimento: dal //__ al //__
Revisore: ___

Data della relazione: //__

Premessa

Su incarico dell’Assemblea condominiale in data //__, il sottoscritto Revisore, ai sensi della Legge n. 220/2012 e successive modificazioni, ha eseguito la verifica della gestione amministrativa e contabile del Condominio sopra indicato, relativa al periodo in oggetto.

Attività svolte

Nel corso della revisione sono state effettuate le seguenti attività:

  • Analisi dei verbali assembleari e della nomina dell’amministratore;
  • Esame della documentazione contabile (libro cassa, estratti conto bancari, fatture, ricevute, quietanze di pagamento);
  • Verifica della corrispondenza tra le uscite registrate e la documentazione giustificativa;
  • Controllo della corretta ripartizione delle spese tra i condomini secondo le tabelle millesimali vigenti;
  • Controllo della situazione dei crediti e debiti condominiali;
  • Verifica della regolarità fiscale e contributiva (versamenti ritenute d’acconto, dichiarazioni fiscali, eventuali adempimenti previdenziali).

    Risultanze

    1. Gestione contabile e amministrativa
      La gestione contabile risulta (regolare/irregolare)*. Tutti i movimenti finanziari sono stati correttamente documentati e registrati nei libri contabili. I saldi risultano coerenti con gli estratti conto bancari.

    2. Ripartizione spese
      Le spese sono state ripartite tra i condomini secondo le tabelle millesimali approvate dall’Assemblea. Non sono emerse anomalie nella suddivisione delle spese ordinarie e straordinarie.

    3. Situazione debitoria e creditoria
      Alla data della presente relazione, il Condominio presenta crediti verso condomini morosi per un totale di € __ e debiti verso fornitori per un totale di € __. La situazione è monitorata dall’amministratore.

    4. Adempimenti fiscali
      Gli obblighi fiscali risultano (regolarmente/non regolarmente)* adempiuti. Sono stati verificati i versamenti delle ritenute d’acconto e le comunicazioni fiscali obbligatorie.

    5. Osservazioni e rilievi
      (Si evidenziano le seguenti criticità/anomalie: ___
      In assenza di rilievi significativi, si attesta la regolarità della gestione).

      Conclusioni

      Alla luce delle verifiche effettuate, si attesta che la gestione contabile e amministrativa del Condominio per il periodo esaminato risulta (regolare/con riserve). Si raccomanda di (eventuali suggerimenti o raccomandazioni operative).

      Firma
      ____
      (Revisore condominiale)

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