Seleziona una pagina

La scheda di manutenzione di un’autoclave è un documento essenziale che registra tutte le attività di manutenzione effettuate su un’autoclave, un dispositivo utilizzato per la sterilizzazione attraverso vapore ad alta pressione. Questa scheda serve come guida per garantire che l’autoclave funzioni in modo sicuro ed efficiente, riducendo i rischi di guasti e assicurando che soddisfi gli standard di sicurezza e igiene.

Come compilare scheda manutenzione autoclave​

Quando si tratta di gestire la manutenzione di un’autoclave, è essenziale avere una scheda di manutenzione ben strutturata e dettagliata. Questa scheda deve contenere tutte le informazioni necessarie per garantire il corretto funzionamento e la sicurezza dell’apparecchio. Una scheda di manutenzione completa serve sia come registro storico delle operazioni effettuate sia come guida per le future attività di manutenzione. Vediamo nel dettaglio quali elementi sono fondamentali in questa documentazione.

Prima di tutto, è importante includere i dati identificativi dell’autoclave. Questi comprendono il modello, il numero di serie e il produttore. Queste informazioni sono cruciali poiché permettono di risalire rapidamente a specifiche tecniche e manuali operativi del costruttore. Inoltre, i dati identificativi sono utili per rintracciare eventuali richiami o aggiornamenti di sicurezza emessi dal produttore.

La scheda deve anche riportare una descrizione dettagliata delle operazioni di manutenzione previste e dei relativi intervalli temporali. Queste operazioni possono variare a seconda del modello e dell’utilizzo dell’autoclave, ma in generale includono controlli di routine, pulizia e calibrazione. È fondamentale specificare la frequenza con cui ciascuna operazione deve essere eseguita: giornaliera, settimanale, mensile, semestrale o annuale. Questa pianificazione aiuta a prevenire guasti e a mantenere l’autoclave in condizioni di sicurezza ottimali.

Un altro elemento essenziale è il registro degli interventi di manutenzione effettivamente eseguiti. Per ogni intervento, la scheda deve documentare la data, il tipo di manutenzione effettuata, i componenti controllati o sostituiti e le eventuali anomalie riscontrate. Inoltre, è importante registrare il nome del tecnico che ha eseguito l’intervento, insieme a una firma o un timbro che autentichi l’intervento stesso. Questo registro non solo offre una tracciabilità degli interventi, ma rappresenta anche uno strumento di comunicazione tra i diversi tecnici che potrebbero lavorare sull’autoclave nel tempo.

La scheda di manutenzione deve anche prevedere un’area per le annotazioni e le osservazioni. Questo spazio è utile per documentare eventuali problemi ricorrenti, suggerimenti per miglioramenti o particolari condizioni operative che potrebbero influire sulla manutenzione. Le annotazioni forniscono un contesto utile per comprendere meglio lo stato dell’autoclave e per pianificare interventi futuri.

Infine, è fondamentale includere le informazioni relative alle verifiche di sicurezza e alle certificazioni. L’autoclave è un’apparecchiatura che opera a pressioni e temperature elevate, pertanto la sicurezza è una priorità assoluta. La scheda deve quindi documentare le ispezioni di sicurezza periodiche, i test di pressione e le certificazioni ottenute. È importante che queste verifiche siano eseguite da personale qualificato e che rispettino le normative vigenti.

In conclusione, una scheda di manutenzione per un’autoclave deve essere un documento dettagliato, ben organizzato e facilmente accessibile. Essa deve contenere informazioni sui dati identificativi, sulle operazioni di manutenzione previste, sui registri degli interventi eseguiti, sulle annotazioni e osservazioni, e sulle verifiche di sicurezza. Una gestione accurata di questa documentazione non solo prolunga la vita utile dell’autoclave, ma garantisce anche la sicurezza e l’efficienza operativa, riducendo al minimo il rischio di incidenti e guasti.

Fac simile scheda manutenzione autoclave​

1. Identificazione dell’apparecchiatura

Campo Dati
Codice inventario / ID impianto _________________________________
Modello / Marca _________________________________
Numero di serie _________________________________
Anno di costruzione __________
Costruttore / PED Mod. _________________________________
Matricola INAIL / Ex ISPESL _________________________________
Ubicazione (reparto / edificio) _________________________________
Data prima messa in servizio ____ / ____ / ______
Pressione di esercizio (bar) __________
Temperatura di esercizio (°C) __________
Fluido di lavoro _________________________________
Documento di Conformità CE allegato (✔) ☐ Sì ☐ No

2. Piano di manutenzione programmata

Intervallo Ultima esecuzione Prossima scadenza Operatore assegnato
Ispezione visiva generale //______ //______ __________________
Taratura valvola di sicurezza //______ //______ __________________
Verifica strumenti di controllo //______ //______ __________________
Collaudo idrostatico (DM 329/2004) //______ //______ __________________

3. Stato pre‑intervento

Check Esito (OK/NOK) Note
Pulizia esterna
Assenza perdite/flange
Integrità isolamento
Funzionamento indicatori livello
Segnalazione allarmi
Registro parametri ultimo ciclo
Backup dati controllo (se digitale)

4. Attività svolte (dettaglio)

Data Descrizione attività Ricambi / Materiali Operatore Riferimenti procedura
//______
//______
//______

5. Parti sostituite

Componente Codice Q.tà N. Serie Provenienza Costo €

6. Test di sicurezza e funzionalità post‑intervento

  • Prova di tenuta a pressione: risultato ______________ bar
  • Taratura valvola di sicurezza (set-point): __________ bar – Cert. n. __________
  • Verifica manometro principale: ☐ Conforme ☐ Sostituito (errore ± ______ bar)
  • Temperatura max raggiunta in ciclo test: ______ °C
  • Allarmi e dispositivi di blocco: ☐ Funzionanti ☐ Da tarare (specificare) __________
  • Analisi acqua/altra utenza (se richiesta): ☐ Eseguita ☐ Non applicabile – Valori: __________

7. Esito e osservazioni

Stato finale Note supplementari
☐ Apparecchiatura pienamente operativa
☐ Operativa con prescrizioni
☐ Fuori servizio – necessita intervento straordinario

Tempo totale intervento (hh:mm): ____________

Ticket / Protocollo chiusura: __________________________

8. Programmazione prossimo intervento

Tipo manutenzione Data prevista Tecnico responsabile Approvazione R.S.P.P.
Preventiva / Collaudo / Taratura //______ ____________________ ☐ Sì ☐ No

9. Approvazioni e firme

Ruolo Nome (stampatello) Firma Data
Tecnico manutentore
Responsabile Impianti / Facility
Responsabile Sicurezza (RSPP)
Utilizzatore / Capo reparto